Erga, fondata dalla famiglia Merli nel 1964, offre soluzioni nel campo della comunicazione su misura attraverso un collaudato e sinergico sistema di competenze interne e da una rete di professionisti esterni.Il tutto garantendo un elevato livello qualitativo e ottimizzando tempi e costi .
Grazie a tale sistema molto flessibile e competitivo Erga comunicazione è in grado di soddisfare sia le esigenze della piccola impresa sia quelle di aziende più strutturate e multinazionali
Per la piccola impresa Erga offre un servizio completo chiavi in mano per qualunque esigenza di comunicazione.
I servizi principalmente sviluppati sono
Per la grande impresa Erga Comunicazione si interfaccia con i vari settori o le varie funzioni aziendali (vendite, marketing, ricerca e sviluppo, assistenza tecnica,….).
Grazie all’esperienza pluridecennale con grandi imprese multinazionali Erga è specializzata nello sviluppo e nella esecuzione di:
Campagne informative sia private che pubbliche ( comparto sanitario, orientamento e occupazione, disturbi dell’apprendimento, raccolta fondi,…), campagne politiche per i partiti e singoli candidati dal livello comunale a quello europeo
L’attività di comunicazione spesso si intreccia e si rafforza con i mezzi editoriali. Dalle classiche riviste tematiche, a libri sulla storia dell’azienda e libri testimonianza della storia dell’imprenditore, per arrivare a libri che accompagnano o pubblicizzano prodotti
Erga nasce a Genova nel 1964 - per iniziativa di Marcello Merli.
Nato a Genova nel 1924, talento naturale nel disegno e nella pittura, campi nei quali ha avuto una formazione soprattutto da autodidatta. La formazione artistica non era infatti avvenuta attraverso studi ordinati, ma si era affinata grazie alla capacità di osservare e analizzare il lavoro degli altri.
Marcello Merli negli anni dopo la seconda guerra mondiale si dedica alle attività più varie: alcune dettate dall’occasione e dalle necessità, come quella di rappresentante degli articoli più diversi, altre che denotano già lo spirito di ricerca, la curiosità, la creatività inesauribile, il desiderio di esplorare tecniche e campi d’attività sempre nuovi. Possiamo farcene un’idea pensando alla creazione di giocattoli in legno che venivano poi direttamente venduti alla Fiera di Sant’Agata o acquistati dai grandi magazzini, come pure, quand’era la stagione, di casette di sughero per il presepe.
Tra queste attività un posto particolare occupa l’opera di pittura e di disegno, impiegata nelle più diverse applicazioni. A questo proposito è opportuno ricordare che la formazione artistica non era avvenuta attraverso studi ordinati, ma era dovuta soprattutto a un grande talento naturale, affinato e sostenuto dalla capacità di imparare osservando e analizzando il lavoro degli altri. Questo gli procura lavoro come illustratore e come disegnatore.
Verso il 1949 ha ormai un nome (anche se per il momento, sull’onda del gusto “all’americana”, si firma Black Bird, spesso abbreviato, sulle tavole, B.B.; solo a partire dal 1950 la firma diventa Merli). Il lavoro arriva anche da Milano, ed è lavoro “importante”, come le copertine degli albi a fumetti.
Sulla scia di questa affermazione arrivano i primi tentativi editoriali in proprio: nascono così le Edizioni Caravella, con sede in Corso Sardegna 101/a; l’indirizzo della casa editrice è il domicilio privato della famiglia Merli. Un vano condominiale, destinato solitamente alle assemblee, viene ottenuto in affitto e adibito a studio. Per la stampa ci si rivolge ovviamente a terzi. Escono così gli albi “Jungla”, racconti avventurosi scritti da Rob Ellis (Borselli) con copertine e illustrazioni di Black Bird (Merli). Il 1951 è l’anno di uno dei tentativi più interessanti, il Girotondo dei piccini, rivolto questa volta a un pubblico di bambini, con storielle, piccole barzellette, disegni e giochini animati su cartone fustellato, pronti da montare. Una piccola squadra di amici e conoscenti viene mobilitata per fornire i materiali; l’avventura di questo giornalino è stata rievocata da Mauro Montarese per il volume Le rotte dell’immaginario. Le pubblicazioni del Girotondo si interrompono al principio del 1952.
A queste esperienze segue un tentativo nel campo del fumetto vero e proprio, con un personaggio nuovo, Kappa 7, realizzato insieme a Mauro Montarese. Una protagonista femminile di vicende d’azione, rivestita di un costume che permettesse di vederne le forme: un personaggio ancora troppo audace rispetto ai tempi. Marcello Merli è comunque in quegli anni uno dei grandi nomi del fumetto italiano; di alcuni compagni di quegli anni, come G.B. Carpi, resterà in contatto per tutta la vita.
Nel 1964, nasce E.R.G.A (Edizioni Realizzazioni Grafiche-Artigiana), che sintetizza sin da allora le due anime dell’azienda: quella di agenzia di pubblicità e quella editoriale.
All’inizio degli anni ottanta i figli di Marcello (Massimiliano, Fabio, Marco, Enrico e Roberta) progressivamente entrano in azienda. Merli muore nel 2000 l’azienda continua ad essere gestita dai figli sino ad oggi. Nel 2014 Erga ha celebrato i 50 anni di attività
I primi progetti editoriali pubblicati da Erga Edizioni:
Every Word a Picture 1 e 2
Alcuni lavori di Marcello Merli in:
Segni & sogni del fumetto genovese
I libri editi da Trevisini editore:
Dalla cellula all'uovo